IL TAMBURO
a cura di Vito De Lorenzi
Palazzo Palmieri
Sabato 27, domenica 28 e lunedì 29 Dicembre
Ore
10:00/13:00 Sala Conferenze |
TARANTELLE PIZZICHE
a cura di Arakne
Mediterranea
Palazzo Palmieri
Sabato 27, domenica 28 e lunedì 29 Dicembre
Ore
15:00/17:00 Sala Conferenze |
Seminario Teorico Pratico
sui Tamburi a Cornice Italiani (tamburelli e tammorre) e del Bacino
del Mediterraneo (Tar e bendhir)
In ogni parte del mondo esiste un “tamburo” che ha caratteristiche e
funzioni diverse a seconda della provenienza. Il tamburo è stato il
primo strumento musicale inventato dall’uomo e nel corso della
storia ha assunto diverse funzioni:
-
- comunicare con una divinità durante un rito;
-
-
comunicare tra due o più villaggi attraverso
l’utilizzo di precisi codici;
-
- animare momenti di festa, comunione, ecc.
Il seminario è dedicato allo studio dei “tamburi a cornice”,
quelli in cui il rapporto tra superficie battente (pelle) e cornice
(fusto su cui la pelle è tesa) è a favore della prima.
Saranno inoltre affrontate le tecniche di base dei tamburi italiani
(tamburelli e tammorre) e di alcuni tamburi che appartengono
al mondo arabo (Tar, Bendir).
La scelta di tale percorso ha lo scopo di evidenziare le due grandi
categorie in cui si dividono i tamburi a cornice:
quelli in cui la percussione avviene con una sola mano e quelli in
cui sono coinvolte entrambe le mani; questo aspetto è fondamentale
per comprendere come gli uni abbiano influenzato gli altri nello
sviluppo delle tecniche moderne. |
Corso teorico pratico sulle Tarantelle Pizziche
Le lezioni saranno tenute da Imma e Luigi Giannuzzi della compagnia
Arakne Mediterranea
Il corso sulla danza verterà sui seguenti temi:
Prima fase:
La Danza Individuale di Taranta (Espressioni teorico pratiche)
-
la Pizzica Taranta
danza curativa, individuale e collettiva, che prende origine
dall'antichissimo rito dì guarigione dei tarantati e dal loro
pellegrinaggio a Galatina
Seconda Fase:
La “Pizzica Pizzica” – Pizzica De Core (Danza
di coppia) Espressioni teorico pratiche
- la
Pizzica de core
(ossia "della gioia" di corteggiamento: fondamentalmente, una
danza saltata di coppia mista a ritmo veloce, che oggi tutti, grandi
e piccoli, ballano soprattutto in occasione di feste popolari, di
matrimoni, battesimi, feste familiari, mentre un tempo veniva
danzata, in famiglia, in gruppo a file di coppie frontali o a
quadriglia);
Terza fase:
Pizzica Scherma (Danza dei coltelli)
Espressioni teorico pratiche
- la Pizzica scherma (o danza dei coltelli: una danza di
coppia, a tema antagonista, che si balla la notte tra il 15 e il 16
agosto durante la festa di S. Rocco, a Torrepadulì, presso
Ruffano (Lecce), e che in passato prevedeva la presenza di coltelli
nelle mani dei danzatori e radunava ì migliori suonatori dì
tamburelli attorno a ronde di danze e sfide notturne interminabili). |